Identiche, sputate, ci dicevano. A me quel sputate non era mai piaciuto. Questo l’incipit del romanzo della Bomoll. Questo l’inizio del tutto. Della rieducazione, della rinascita di una delle due gemelle. Un romanzo struggente e che osa. Che vuol andare oltre la trama per raggiungere il riverbero della vita. Quel luccichio che accompagna, che ossessiona. In questo intimo e struggente romanzo il tempo scorre veloce tra destino e casualità. Senza scoprire chi realmente soccomberà, quale metà verrà oscurata, chi delle due verrà protetta. Lei, che nelle foto non sorrideva era la sua eredità. E nessuno glielo aveva mai detto.
Cinzia Bomoll
LEI, CHE NELLE FOTO NON SORRIDEVA
Editore: Fazi
Pagine: 192
Prezzo: 13 euro
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